Lo scioglimento dei ghiacciai: la provocazione degli ambientalisti a Donald Trump
La decisione del Presidente degli Stati Uniti Trump di uscire dall’Accordo di Parigi è stata una delle più clamorose e discusse.
Il patto è stato siglato nella capitale francese da diversi Paesi di tutto il mondo per intervenire a favore dell’ambiente. Ha l’obiettivo di ridurre gli effetti negativi dei cambiamenti climatici e mantenere l’aumento medio della temperatura mondiale al di sotto dei 2°.
Riscaldamento globale: la scelta di Trump e il “Project Trumpmore”
Le reazioni alla decisione dell’America non sono mancate, ma quella dell’organizzazione Melting Ice ha attirato su di sé un’attenzione particolare. La ONG finlandese ha infatti messo a punto un’iniziativa destinata a farsi notare: il Project Trumpmore prevede di scolpire un gigantesco volto di Trump nei ghiacci dell’Artico.
L’idea non nasce a caso: più volte lui stesso ha espresso il desiderio di unirsi ai quattro presidenti scolpiti nel Monte Rushmore. Il Project Trumpmore vuole a modo suo accontentarlo, con un’avvertenza però: il suo volto sarà destinato a sciogliersi se continuerà a negare i rischi del riscaldamento globale.
Il progetto è stato lanciato il 16 aprile 2018 insieme a un video che mostrerebbe le contraddizioni tra il pensiero di Trump e la drammatica evidenza dei fatti. Il video (visibile a questo indirizzo https://vimeo.com/264496887) è anche un invito a fare una donazione e contribuire così alla realizzazione della scultura. Se vuoi maggiori informazioni sull’originale iniziativa vai su projecttrumpmore.com.
