Bandiera Blu

Nell’immagine: Isola di Budelli nell’Arcipelago di La Maddalena, Bandiera Blu.

Bandiera Blu: cos’è e cosa significa

La Bandiera Blu è un riconoscimento istituito nel 1987 dalla FEE (Foundation for Environmental Education), una fondazione non governativa e no profit che nomina, ogni anno, le spiagge che rispettano una serie di requisiti al fine di promuovere la sostenibilità e il rispetto ambientale. Il progetto non si limita solo all’Europa, ma si estende anche ad altri Paesi: ad ora, contiamo 49 Stati che partecipano al programma.

La qualifica di Bandiera Blu non dipende dalla bellezza del luogo, ma dall’osservanza di stretti parametri di qualità delle acque balneabili: in questo caso, l’Italia rientra tra gli esempi più virtuosi, essendo uno dei Paesi con il maggior numero di lidi premiati.

I parametri di giudizio delle Bandiere Blu

Una località, per poter sventolare l’ambita bandiera blu, deve soddisfare alcuni punti fondamentali:

  1. Educazione ambientale: i bagnanti devono poter partecipare ad attività di educazione ambientale e devono essere fornite informazioni sulla qualità delle acque balneabili, sugli ecosistemi naturali e i siti culturali presenti.
  2. Qualità delle acque: periodicamente vengono prelevati e analizzati dei campioni in modo tale da poterne garantire costantemente la qualità. Infatti, ogni zona Bandiera Blu è tenuta a presentare un minimo di 5 controlli delle acque per stagione balneare.
  3. Gestione dell’ambiente: in questa categoria rientra, ad esempio, l’obbligo di mantenere la spiaggia pulita, predisporre cestini per la raccolta differenziata e sorvegliare gli habitat marini e lacustri.
  4. Servizi e sicurezza: ogni lido è tenuto ad avere il personale adeguato a garantire la sicurezza dei bagnanti e disporre dell’occorrente per il primo soccorso.

In più, da quest’anno, si aggiunge la valutazione di una nuova categoria che corrisponde “all’impegno sociale e all’inclusività”.

Bandiere Blu 2022: l’elenco delle spiagge più pulite d’Italia

Al contrario di quanti molti pensano, il riconoscimento di “bandiera blu” non spetta soltanto alle località di mare: anche quelle lacustri possono aspirare a questo titolo.

Inoltre, il numero dei luoghi premiati varia di volta in volta perché il riconoscimento ha validità temporanea e, per far parte del programma, bisogna presentare nuovamente la domanda ogni anno.

Per il 2022 le spiagge italiane vincitrici sono ben 427: in testa alla classifica troviamo la Liguria, con ben 32 località tra cui Santa Margherita Ligure, Camogli e Sanremo. Seguono, a parimerito, la Campania e la Puglia con 18 lidi: se vi trovate in vacanza qui non potete rinunciare a un tuffo nelle acque cristalline di Capri o di Polignano a Mare.