mangiatoia per uccelli fai-da-te in uso

Lo senti anche tu questo freddino quando esci, vero?

L’arrivo dell’inverno porta molti cambiamenti e non solo per noi umani. Per gli uccellini, per esempio, diventa sempre più difficile trovare di che nutrirsi tra i rami secchi e gli strati di foglie bagnate.

Lasciare un po’ di mangime è un gesto caloroso, che può aiutarli nei giorni più gelidi.

Laura, di Vivere a Piedi Nudi, ci insegna come realizzare una piccola mangiatoia che metta al riparo dalle intemperie il mangime riciclando i vasi di vetro delle conserve.

Mangiatoia fai da te: i materiali necessari per costruirla.

materiali per costruire una mangiatoia uccelli

  • Vaso di vetro abbastanza grande
  • Cucchiaio di legno
  • Colla a caldo o colla a presa rapida
  • Cordino
  • Nastro colorato
  • Filo di rame
  • forbici

3 step per costruire la casetta per uccellini

casetta per uccellini in costruzione

1. Fissa il cucchiaio e il filo di rame

Lava bene il vaso di vetro, quindi togli l’etichetta e i residui di colla. Con due punti di colla a caldo, fissa il cucchiaio di legno sotto al vaso di vetro. Sempre con un punto di colla a caldo, fissa anche il filo di rame esattamente allineato sopra al cucchiaio. La colla a caldo servirà solo per tenere il cucchiaio e il filo in posizione mentre si avvolge il cordino.

2. Avvolgi il cordino

Con un punto di colla a caldo, fissa l’estremità del cordino sotto al cucchiaio e inizia ad avvolgere il cordino attorno a vaso, cucchiaio e filo di rame. Avvolgi in modo stretto per quasi tutta la lunghezza del vaso e termina fissando il cordino con un nodo e un punto di colla a caldo.

Al termine, aggiungi al centro il nastro colorato e fai un fiocchetto.

3. Termina la mangiatoia

Avvolgi tra loro le estremità del filo di rame girandole a spirale finché termina il filo. Gira la spirale di rame a formare un occhiello e chiudila avvolgendola con almeno due giri su sé stessa. Infila un cordino nell’occhiello e usalo per appendere la mangiatoia.

Risultato

Puoi inserire il mangime nel vaso, così com’è o mescolato con burro di arachidi, per renderlo più solido.