Guida completa al mercato libero luce e gas: scopri tutto ciò che devi sapere

Navigare nel complesso panorama del mercato libero dell’energia, sia per l’elettricità che per il gas, può essere una sfida per molti consumatori.

Con le numerose offerte, tariffe e opzioni disponibili, comprendere in modo chiaro questo mercato diventa essenziale per fare scelte consapevoli.

La nostra guida completa è pensata proprio peraiutare i consumatori a districarsi in questo labirinto di opportunità e decisioni. Scopriremo insieme tutti gli aspetti fondamentali del mercato libero, fornendo spiegazioni chiare, consigli pratici e informazioni indispensabili.

Se stai cercando di orientarti tra le tante soluzioni energetiche, questa guida è la tua bussola affidabile.

Cos’è il mercato libero di luce e gas?

Il mercato libero di luce e gas è un contesto in cui i consumatori scelgono liberamente il proprio fornitore, la tariffa o semplicemente la soluzione più adatta alle proprie esigenze, in base alle offerte proposte dai vari venditori di energia o gas.

Operando nel mercato libero, che sia luce o gas, ognuno ha a disposizione una gamma più ampia di opzioni e più flessibilità nella scelta del fornitore finale.

Le condizioni economiche e contrattuali sono concordate tra le parti secondo la “legge della domanda-offerta” o dei piani adottati dalle aziende per raggiungere un largo bacino d’utenza. Questa apertura alla concorrenza, infatti, mira a favorire l’efficienza, stimolare l’innovazione e offrire anche prezzi più competitivi.

In sostanza, il mercato libero offre ai consumatori la libertà di personalizzare la propria esperienza energetica, permettendo loro di trovare l’offerta più adatta alle proprie esigenze e abitudini.

Cosa sono i servizi di tutela?

Al lato opposto del mercato troviamo i servizi di tutela, ossia una modalità di mercato dell’energia dove il gas e l’energia elettrica hanno prezzi fissati periodicamente dall’Autorità di Regolazione Energia Reti e Ambiente (ARERA): le condizioni, pertanto, non sono soggette alla libera concorrenza tra fornitori. L’obiettivo del mercato di tutela è mantenere prezzi equi e trasparenti per i consumatori che preferiscono non scegliere un fornitore nel mercato libero.

Questa modalità è spesso indicata come “mercato regolamentato” o “mercato tutelato” e viene utilizzata come misura di protezione per i consumatori più prudenti.

Va però ricordato che i servizi di maggior tutela stanno gradualmente chiudendo.

Differenze tra mercato tutelato e mercato libero

Abbiamo approfondito cosa vuol dire mercato tutelato e mercato libero, ma vediamo nel dettaglio quali sono le principali differenze tra le due modalità e se conviene avere un contratto nel servizio di tutela o se vale la pena aprirsi ad altre possibilità.

Conoscere la differenza di servizio tra maggior tutela e mercato libero può aiutare i consumatori a prendere decisioni informate per soddisfare le proprie esigenze energetiche domestiche.

Quando è prevista la fine del mercato tutelato?

Mercato tutelato o mercato libero? In realtà questa domanda non ha più molto senso dal momento che ci stiamo avvicinando alla fine del mercato tutelato.

 Proprio perché i servizi di tutela sono in scadenza, questo è un momento chiave per i consumatori che cercano di pianificare il loro futuro legato a energia e gas.

Allora quando finisce effettivamente il mercato tutelato?

La legislazione, come riportato dalla stessa ARERA, ha stabilito una scadenza per i servizi di tutela, guidando una transizione graduale dal mercato tutelato a quello libero, che per la maggior parte dei casi diventerà la modalità principale di fornitura:

• Per i clienti domestici di gas naturale (famiglie e condomini), è previsto il superamento della tutela di prezzo a partire da gennaio 2024.
• I clienti domestici di energia elettrica affronteranno la stessa transizione a partire da luglio 2024.
• Per le microimprese nell’ambito dell’energia elettrica, il servizio di maggior tutela è terminato a partire da aprile 2023, mentre per le piccole imprese si era già concluso nel 2021.

I Clienti vulnerabili avranno la possibilità mantenere condizioni contrattuali ed economiche definite e regolarmente aggiornate dall’Autorità. Sono considerati clienti vulnerabili i clienti domestici che, alternativamente:

• Si trovano in condizioni economicamente svantaggiate (percettori di bonus).
• Sono soggetti con disabilità ai sensi dell’articolo 3 legge 104/92.
• Hanno un’utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi.
• Hanno un’età superiore ai 75 anni.
• Per la sola energia elettrica, versano in gravi condizioni di salute tali da richiedere l’utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall’energia elettrica (oppure – presso i quali sono presenti persone in tali condizioni).
• Per la sola energia elettrica, hanno un’utenza in un’isola minore non interconnessa.

Il termine del mercato tutelato è stato per diverso tempo rimandato, ma ad oggi, la scadenza fissata è confermata e invariata.

Cosa succede se non si passa al mercato libero?

Se i consumatori non effettuano la transizione al mercato libero nei tempi previsti, le conseguenze variano a seconda che si tratti di fornitura di luce o gas, ad accezione dei Clienti Vulnerabili come spiegato nel paragrafo precedente.

• Per quanto riguarda il gas naturale: i clienti domestici che non avranno effettuato la scelta del fornitore entro gennaio 2024 verranno automaticamente inclusi nelle offerte PLACET (Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela) senza necessità di richiesta esplicita.
• Per quanto riguarda l’energia elettrica: i clienti domestici che non avranno effettuato la scelta del fornitore entro giugno 2024 passeranno automaticamente al Servizio a Tutele Graduali (STG). Questo servizio è stato istituito da ARERA per garantire continuità di fornitura a coloro che non hanno ancora effettuato la transizione al mercato libero.

Come passare dal mercato tutelato al mercato libero

Passare dal mercato tutelato al mercato libero può sembrare un processo complicato, ma in realtà è più semplice di quanto ci si immagini. Le tariffe e le offerte di energia nel mercato libero, così come per il gas, sono più varie, consentendo di personalizzare la tua scelta in base alle tue esigenze.

Ecco una guida rapida su come procedere:

1. Informazioni preliminari
   Raccogli le informazioni sulla tua attuale fornitura, come la tipologia del contratto e la potenza impegnata per l’elettricità o la classe di contatore per il gas.
2. Confronta le offerte
   Utilizza siti comparatori o contatta direttamente i fornitori per conoscere le diverse offerte disponibili. Considera non solo il prezzo, ma anche le condizioni contrattuali e i servizi aggiuntivi.
3. Scegli il nuovo fornitore
   Seleziona il fornitore e l’offerta che meglio si adattano alle tue esigenze, assicurandoti di leggere attentamente i dettagli del contratto.
4. Avvia la procedura di passaggio
   Contatta il nuovo fornitore per avviare la procedura di passaggio. Sarà necessario fornire alcuni documenti e informazioni, come una vecchia bolletta, il codice fiscale o il numero di telefono, quindi assicurati di averli a portata di mano.

Consigli:

• Anticipa i tempi
  Inizia il processo di raccolta informazioni e selezione con anticipo rispetto alla scadenza del tuo contratto attuale. Non limitarti a un solo fornitore. Esplora diverse opzioni e fai domande ai venditori che trovi interessanti per trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze.

• Chiedi consigli
  Se hai dubbi o hai bisogno di chiarimenti, non esitare a contattare il servizio clienti dei fornitori interessati o rivolgiti ad associazioni di consumatori per ottenere consigli.

• Valuta i servizi aggiuntivi
  Oltre al prezzo dell’energia, valuta anche cosa altro offrono i fornitori, come assistenza clienti dedicata o strumenti digitali per il monitoraggio dei consumi.

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