Guida all’attivazione luce e gas

Quando si entra in un’ abitazione appena costruita è necessario fare l’attivazione della luce e gas. Il primo passo è individuare un’azienda fornitrice di energia che abbia un offerta che soddisfa le abitudini del consumatore. Una volta fatta la scelta, sarà la società energetica ad effettuare tutti i passaggi per l’attivazione insieme al distributore. I documenti necessari per questa operazione sono:

• dati anagrafici intestatario fornitura e codice fiscale
• Recapiti telefonico o e-mail
• Codice POD/PDR
• Utilizzo gas (cucina, acqua calda, riscaldamento).

Se ti servono altre informazioni, puoi contattare il nostro servizio clienti al numero 800208468.

Quando richiedere l’attivazione luce e gas

Una nuova attivazione è richiesta quando si entra in un’ abitazione con un contatore già allacciato e pronto ad essere utilizzato. Attenzione a non confonderlo con il subentro e la voltura. Una nuova attivazione si effettua su un contatore mai stato attivo. Il subentro invece riguarda un contatore che è stato disattivato e se ne richiede nuovamente l’attivazione. La voltura invece si effettua su un contatore che nel momento del cambio è ancora attivo.

A chi richiedere una nuova attivazione: la differenza tra fornitore e distributore

La nuova attivazione sarà effettuata dal distributore locale, ma a interfacciarsi con questo sarà il fornitore energetico. La differenza  è molto importante ed è utile saperla. Il fornitore è l’operatore con cui si attiva un’offerta luce e gas. Il distributore è l’azienda che porta effettivamente l’energia nelle case. A differenza dei fornitori, non è possibile scegliere il proprio distributore, dato che sono divisi geograficamente e ogni zona è obbligata ad appoggiarsi a quello indicato.

Tempi e costi

I tempi e i costi dell’attivazione dipendono da quale contatore si attiva. Per l’attivazione di un contatore della luce, il costo con Alleanza luce e gas è di 55€. I tempi di attivazione non superano i sette giorni.

L’attivazione gas, invece, ha un costo è intorno ai 60€, ma tale cifra varia in base al tipo di impianto che si intende attivare.  L’operazione deve essere effettuata da un tecnico abilitato, una volta eseguito un sopraluogo e verifica  dell’impianto. La procedura deve essere smaltita in dieci giorni, tranne per la pratica A40 che può richiedere fino a 30 giorni.