consumo elettricità

 

Ciò che incide maggiormente nel costo della bolletta è il costo del consumo di elettricità. Per questa ragione può essere utile saper calcolare questo indicatore, in modo da poter prevedere la spesa e riuscire a ottimizzare l’utilizzo degli elettrodomestici per abbassare il costo. Per sapere come fare il calcolo dobbiamo innanzitutto sapere le due unità di misura più importanti: i KW e i kWh. 1 kw corrisponde a 1000 W. Il kWh è il consumo watt ora. Quando utilizzi per 2 ore un elettrodomestico che ha una potenza di 1500 watt (quindi 1,5 kw) il calcolo per sapere il consumo watt/ora è: 1,5 kw *2= 3 kWh. A questo punto basta fare la somma del consumo di tutti gli elettrodomestici per tutto il mese e moltiplicarla per la tariffa che si ha sottoscritto.

Quanti kwh consuma una casa? Come calcolarli

Come spiegato prima, gli elettrodomestici impegnano una potenza quando sono in funzione. Una volta calcolati i kwh consumati giornalmente dai propri elettrodomestici è possibile poi calcolarlo per tutto l’anno. A quel punto è molto semplice fare il calcolo del costo di consumo. ARERA ha stimato che una famiglia composta da 4 persone con 10 elettrodomestici consuma mediamente 2700 kwh.

Calcolo del consumo watt/euro: formula ed esempio pratico

Sappiamo quanto si calcola il consumo watt/ora. Manca però il calcolo watt/euro. È molto semplice: una volta che si calcola i kWh impegnati si moltiplica per la tariffa della propria offerta. Facciamo un esempio: se un dispositivo elettronico consuma 20 kWh e il prezzo è di 0,35€, allora il costo sarà: 20 kWh*0,35€= 7€. Ovviamente è possibile fare il calcolo sui kWh complessivi consumati per un periodo di tempo, e verificarlo con il costo in bolletta.

L’ esempio proposto prevede che la tariffa di costo sia costante, tuttavia, se la fornitura sottoscritta è bioraria o trioraria, allora bisogna fare attenzione anche all’orario di utilizzo e quindi alla fascia oraria in cui si utilizza l’elettrodomestico. All’interno della bolletta è possibile vedere la suddivisione del consumo diviso per fasce orarie.

Il consumo elettrico degli elettrodomestici e altri fattori che incidono in bolletta

Spiegato come si fa il calcolo del consumo elettrico, bisogna anche fare un approfondimento su quei fattori che incidono sul costo in bolletta.

Innanzitutto la classe energetica, che definisce l’efficienza dell’elettrodomestico. Più la classe è elevata maggiore è l’efficienza, riducendo il consumo elettrico. Certo, un elettrodomestico di questo tipo è più caro rispetto agli altri, ma sicuramente permette un maggior risparmio nel costo finale della bolletta.

Un altro aspetto da tenere in considerazione sono le proprie abitudini. Gli elettrodomestici consumano elettricità anche quando sono con la spina attaccata, ovviamente in misura minore. Può essere una buona cosa staccare le spine o dotarsi di ciabatte con interruttore per eliminare anche questo consumo. Così come usare la lavastoviglie solo quando è piena, accendere il condizionatore solo nelle ore più calde e non usare l’asciugatrice d’estate. Tutti comportamenti che abbassano il costo della bolletta. Per un maggior approfondimento puoi informarti anche su quanto consuma il frigorifero e il televisore.

Infine, è importante avere una offerta che sia adatta alle proprie esigenze. Se questo non dovesse esserlo, allora sarebbe opportuno cambiare piano o fornitore. Per avere delle informazioni in merito, il nostro servizio clienti è pronto a rispondere alle tue esigenze al numero 800208468.

 

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