La bolletta luce è uno dei documenti più importanti relativamente alla fornitura luce. Attraverso di essa è possibile controllare i propri consumi e ovviamente tutte le spese da sostenere. Una buona comprensione di questo documento può essere utile per svolgere attività quotidiane che permettono un maggior risparmio.

Bolletta luce: come leggerla e capirla nel dettaglio

Innanzitutto, è importante sapere una cosa: la struttura della bolletta è sempre la stessa, infatti è l’Arera che ha stabilito come debba essere organizzata. Nella prima pagina si possono trovare tutte le informazioni sulla propria fornitura e sul contratto che si ha stipulato. Solitamente è indicato:

  • il codice cliente
  • il POD
  • la potenza impegnata e disponibile
  • Il tipo di cliente (residente o non residente)
  • l’importo da pagare.

Guida alle voci di spesa della bolletta luce

Di seguito invece le altre sezioni della bolletta.

Oneri per la materia energia

È la spesa data dalla materia energetica. Una delle componenti è ovviamente il prezzo energia, data dal consumo energetico (euro/kWh). Può avere un prezzo diviso per fasce orarie se si possiede un contatore elettronico, altrimenti il costo è uguale in qualsiasi fascia di prezzo. A questa componente energia si aggiungono altre voci:

  • Il costo di dispacciamento: Copre il costo del servizio che garantisce, in ogni momento della giornata, l’equilibrio tra l’energia complessivamente immessa nelle reti elettriche e l’energia complessivamente prelevata dai clienti finali. Si applica all’energia consumata (euro/kWh).
  • Prezzo di commercializzazione di vendita: è una quota fissa che si applica per sostenere le attività di gestione commerciale del cliente. È un costo previsto solo nel mercato libero.
  • Perdite di rete: Il costo di dispersione energetico nel trasporto dell’energia. Pesa, nel 2023, il 10% del prezzo energia.

Oneri di Sistema

Questa sezione della bolletta comprende costi di interesse generale per la rete pubblica, come investimenti nell’energia rinnovabile o lo smaltimento delle scorie nucleari. Gli oneri di sistema vengono calcolati ogni tre mesi dall’ARERA, e nel mercato domestico sono composti da una quota energia (euro/kwh) e una quota fissa (euro/anno). Attenzione però, gli oneri di sistema sono stati azzerati per tutto il primo trimestre del 2023 per diminuire il caro bollette.

Spese di trasporto e gestione contatore

I costi previsti da questa sezione riguardano importi che i venditori devono sostenere per portare l’energia elettrica al cliente finale. È composta da una quota fissa (€/anno), quota energia (€/kWh) e quota potenza (€/Kw/anno).

IVA, Accise e altre tasse nella bolletta luce 

Ulteriori voci di costo sono quelle che riguardano l’IVA e l’accisa. L’IVA sull’energia elettrica ha un valore del 10%, mentre l’accisa è fissata a 0,0227€. Il costo di queste voci dipende dal consumo, perciò più si utilizza energia elettrica, più queste tasse avranno un alto importo.

Canone Rai in bolletta: cosa sapere

Infine, un costo compreso nella bolletta luce è il canone rai, rateizzato da gennaio fino a ottobre a 9€ mensili. L’importo sarà quindi di 18€ nelle bollette bimestrali. Tale importo sarà presente anche nelle bollette del 2023. Il canone è obbligatorio per tutte le persone che possiedono un televisore o un apparecchio che possa ricevere segnali radiovisivi.

Ogni quanto arrivano le bollette della luce

La bolletta dell’energia elettrica arriva in base al tempo di fatturazione: se l’azienda fornitrice fattura mensilmente la bolletta arriverà ogni mese, se invece è bimestrale il conto arriverà ogni due mesi. A volte anche il tipo di offerta attivata fa cambiare il tempo di fatturazione.

Se vuoi un maggiore informazioni sulla bolletta di Accendi luce & gas puoi visitare la pagina guida alla bolletta. In questa sezione troverai la bolletta dell’offerta a te intestata e potrai analizzare ogni voce del documento e dove trovare le informazioni che ti interessano.

 

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