Negli ultimi anni, l’energia solare ha guadagnato sempre più terreno come fonte energetica sostenibile ed efficiente in ambito domestico.

Gli impianti fotovoltaici, che trasformano la luce solare in energia elettrica, rappresentano quindi una risorsa preziosa per ridurre l’impatto ambientale e i costi energetici. Tuttavia, affinché funzionino al massimo delle loro potenzialità, è essenziale prestare attenzione alla manutenzione, in particolare alla pulizia dei pannelli solari.

Tra gli interventi primari di manutenzione degli impianti fotovoltaici, la pulizia dei pannelli solari è proprio uno dei più cruciali. Scopriamo insieme, nei prossimi paragrafi, tutto quello che c’è da sapere.

Perché è importante la pulizia dei pannelli fotovoltaici

L’accumulo di polvere, sporco, foglie e altri detriti nel corso del tempo, riduce l’efficienza della conversione solare in energia elettrica che permette ai pannelli fotovoltaici di funzionare al meglio.

Una superficie sporca limita la quantità di luce solare che raggiunge i pannelli, compromettendo il rendimento complessivo dell’impianto.

Pertanto, la pulizia regolare del fotovoltaico è fondamentale per garantire un funzionamento ottimale e massimizzare il rendimento energetico.

I vantaggi di un’attenta manutenzione sono:

Miglior rendimento: i pannelli puliti massimizzano la produzione di energia

Riduzione dei costi: generando più energia i costi a lungo termine si riducono

Ottimizzazione dell’investimento: investire nella pulizia significa mantenere integro l’impianto più a lungo

✓ Sicurezza: la cura garantisce che l’impianto rispetti sempre gli standard di qualità e sicurezza

Ogni quanto è necessario pulire i pannelli fotovoltaici

La frequenza ideale per la pulizia dei pannelli fotovoltaici dipende dalle condizioni ambientali in cui è installato l’impianto.

In via generale, però, è consigliabile effettuare la pulizia almeno una o due volte all’anno, in autunno e in primavera, a circa 6 mesi di distanza tra un intervento e l’altro.

Tuttavia, in aree con elevata presenza di polvere, inquinamento atmosferico o depositi di sporco dovuti a piogge intense, potrebbe essere necessario pulire i pannelli più frequentemente.

I principali fattori che influenzano la frequenza di lavaggio sono:

  • Presenza di alberi nelle vicinanze
  • Prossimità a una canna fumaria
  • Zone ad elevata ventosità
  • Installazione in zona industriale
  • Vicinanza al mare

Inoltre, per decidere con cognizione di causa ogni quanto lavare i pannelli fotovoltaici è altrettanto importante monitorare il rendimento dell’impianto e dello stato dei moduli per determinare la necessità di pulizia.

Qual è il periodo migliore per occuparsi della pulizia dei pannelli solari

La primavera è senza ombra di dubbio la stagione privilegiata per occuparsi della pulizia dei pannelli solari. Durante questo periodo, infatti, le giornate iniziano ad allungarsi e c’è maggiore esposizione alla luce solare, il che significa che viene immagazzinata più energia e la produzione energetica è al suo massimo livello.

Attenzione alle temperature: sisconsiglia di pulire i pannelli solari quando sono caldi, poiché l’acqua fredda potrebbe causare danni a contatto con una superficie ad alta temperatura. Meglio procedere durante le prime ore del mattino o nel tardo pomeriggio, quando il clima è più mite.

Vanno considerate anche le variazioni stagionali, tipiche dell’autunno e della primavera nel nostro Paese. In caso di forti piogge o venti particolarmente intensi è opportuno pianificare la pulizia dei pannelli solari dopo tali eventi per rimuovere eventuali depositi di sporco accumulati.

pulizia pannelli fotovoltaici

Pulizia fotovoltaico: a chi rivolgersi?

Quando si tratta di pulire i pannelli solari, una delle opzioni più affidabili ed efficienti è rivolgersi a un’azienda specializzata nella manutenzione degli impianti fotovoltaici. Queste realtà mettono a disposizione personale formato e qualificato, oltre ad avere attrezzature specializzate per eseguire la pulizia in modo sicuro ed efficace e utilizzare sistemi di pulizia, anche automatici, adatti alla pulizia dei pannelli solari.

Perché scegliere dei professionisti:

  1. Esperienza e competenza
    Possono identificare eventuali problemi o anomalie durante la pulizia e fornire soluzioni tempestive per garantire il corretto funzionamento dell’impianto.
  2. Attrezzatura professionale
    Dispongono di strumenti specifici progettati per la pulizia dei pannelli solari, come spazzole morbide, sistemi di lavaggio ad alta pressione e detergenti appropriati.
  3. Risparmio di tempo ed energia
    Il personale esperto si occuperà di tutto il processo, togliendo al proprietario l’incombenza della manutenzione.
  4. Garanzia ed efficienza del risultato
    Un lavoro professionale garantisce il massimo rendimento energetico dell’impianto, che si traduce in una maggiore produzione di energia elettrica e in un risparmio sui costi energetici a lungo termine.

Affidarsi a un’azienda specializzata è quindi una scelta consigliata, ma non è l’unica opzione. Anche il fai da te è una strada percorribile, facendo attenzione ad avere tutte le informazioni per procedere con un lavoro sicuro e a regola d’arte.

Vediamo cosa serve e come fare un lavaggio dei pannelli fotovoltaici fai da te.

Come pulire i pannelli fotovoltaici: kit fai da te

Se decidi di occuparti personalmente dei pannelli fotovoltaici, ecco cosa non deve mancare nel tuo kit di pulizia fai da te:

  • Detergente per fotovoltaico: Non tutti i detergenti sono adatti a questo tipo di pulizia, assicurati di utilizzarne uno specificamente formulato per la pulizia dei pannelli solari, in modo da non danneggiare la superficie o compromettere l’efficienza.
  • Spazzolone per fotovoltaico: È uno strumento fondamentale per le tue operazioni di lavaggio. Quindi devi procurarti un modello a spazzole rotanti o con setole morbide, ideale per rimuovere lo sporco senza graffiare la superficie dei pannelli.
  • Macchine per lavaggio fotovoltaico: Le macchine idropulitrici per questa tipologia di pulizia funzionano a osmosi inversa, ovvero utilizzano un sistema di filtrazione dell’acqua che rimuove le impurità e i minerali, producendo acqua purificata che non lascia residui sui pannelli fotovoltaici.

Una volta raccolto l’equipaggiamento necessario, segui attentamente le istruzioni del produttore per una pulizia efficace e sicura dei pannelli solari.

Quanto costa la pulizia dei pannelli fotovoltaici?

Il costo della pulizia dei pannelli fotovoltaici può variare in base a diversi fattori, tra cui:

  • le dimensioni dell’impianto
  • l’accessibilità dei pannelli
  • la frequenza della pulizia
  • la tipologia di servizio offerto dall’azienda o dal professionista

Di solito, i costi sono calcolati sull’unità di misura kWp (kilowatt picco), che rappresenta la potenza nominale dell’impianto fotovoltaico e si aggirano mediamente tra i 1€/kWp e i 5€/kWp.

Se si opta per l’assistenza di un’azienda specializzata, i costi includono anche la manodopera, la tipologia di attrezzature specializzate e eventuali spese di trasporto.

Prima di impegnarsi con un fornitore di servizi, è consigliabile valutare preventivi diversi, assicurandosi di far esplicitare tutte le voci di costo incluse. In questo modo, si può selezionare l’opzione più conveniente e adatta alle proprie esigenze specifiche.

Nel caso del fai da te, vanno considerate le spese di acquisto di detergenti e attrezzature specifiche (che potrebbero anche eventualmente essere noleggiate tramite ditte specializzate).

L’investimento del fotovoltaico a favore della riduzione delle emissioni globali di CO2 deve prevedere sin dall’inizio anche i costi di pulizia e manutenzione, imprescindibili per ottimizzare al massimo una scelta così innovativa e attenta alla sostenibilità ambientale.

 

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