Scarti di verdure da coltivare: il regrowing

Si chiama “regrowing”, letteralmente ricrescita, ed è un modo di coltivare partendo dagli scarti delle verdure, senza usare semi. Si tratta di una tecnica molto sostenibile per l’ambiente, dal momento che non prevede sprechi, limita i rifiuti e ci consente di avere ortaggi a chilometri zero, letteralmente. Per questo processo c’è bisogno di:

  • sole; la posizione ideale per queste piante sarebbe quindi vicino alla finestra (dato anche che la temperatura non dovrebbe mai essere troppo bassa);
  • cambiare l’acqua ogni giorno, specie ai porri e ai cipollotti,
  • tenacia: può capitare che il processo non avvenga se le verdure non sono di ottima qualità. Ma non arrenderti, anzi, riprovaci.

Il regrowing non funziona con tutti i vegetali, ma con alcuni sì. Vediamo quali.

Cipollotto

Forse è la pianta ideale con cui inaugurare il regrowing, perché è quella che ha più probabilità di successo e cresce velocemente: i primi risultati si vedono già dopo due giorni.
Bisogna tagliare il cipollotto a circa 3 cm dalle radici, metterlo in un contenitore riempito d’acqua e pucciarvi solo le radici. La posizione migliore è sì di fronte al sole ma al chiuso, per 5/7 giorni. Al termine, sposta il cipollotto in un vaso, copri le radici con del terriccio e innaffia quotidianamente.
regrowing cipollotto

Porro

Anche in questo caso, si taglia a 3 cm dal fondo, quindi si immergono le radici in un contenitore pieno d’acqua. Dopo 5/7 giorni, si pianta il porro in un vaso col terriccio. Ci vorranno alcune settimane affinché ricresca e possa essere mangiato.
porro

Lattuga

Metti il fondo del cespo nella famosa ciotola d’acqua per 15 giorni. Il resto sai già come continua: quando il nuovo cespo ha iniziato a svilupparsi, trasferiscilo in un vaso.
regrowing lattuga

Basilico

Prendi degli steli lunghi circa 5 cm, rimuovi le foglie inferiori, mettili nel solito contenitore pieno d’acqua che avrai posizionato sul davanzale, perché il basilico ha bisogno di molta luce. Passate 2/3 settimane dovresti trovare le radici cresciute; è il segnale che puoi travasare. Oltre a ricordarti di innaffiare regolarmente le piante, non dimenticarti anche di lasciare sempre qualche foglia alla base degli steli.
basilico

Menta

Innanzitutto verifica che al momento dell’acquisto i germogli siano “vivi”. Taglia le punte a una lunghezza di circa 7 cm, rimuovi le foglie inferiori e lascia per 7/10 giorni a bagno in un contenitore, possibilmente di vetro. Quando vedi le prime radici, ormai sai cosa devi fare: trasferire la pianta in un vaso col terriccio.
regrowing menta

Cipolla

Taglia la parte inferiore della cipolla e lasciala essiccare all’aria aperta per 4/5 giorni. Trasferiscila in un vaso di terriccio, posandola sulla superficie col fondo rivolto verso la terra, quindi aggiungi uno o due centimetri di terreno. Quando vedrai le prime foglie, rimuovi il fondo della cipolla dal vaso e separa le diverse piantine che si saranno formate, in modo che ognuna di loro abbia la possibilità di crescere.
regrowing cipolla

Sedano

Separa la base dal resto dei gambi di sedano, calcolando uno spessore di circa 5 cm, e mettila in un piatto fondo colmo d’acqua. Tieni d’occhio l’area centrale gialla, perché sarà da quella che spunterà il primo germoglio (dopo circa una settimana), mentre le radici spunteranno dalla parte inferiore. Aspetta circa 3 settimane, quindi procedi col trapianto in vaso, che però non dovrai mettere sotto la luce diretta del sole.
regrowing sedano

Aglio

Prendi tanti spicchi della testa d’aglio quante sono le piantine che vorrai ottenere e interrali in vaso (o direttamente nell’orto).  I nuovi bulbi cresceranno nel terreno nel giro di poco tempo.
aglio

Patate

Ti capita mai di acquistarle e trovarle con i germogli già spuntati? Benissimo, hanno già fatto (quasi) tutto loro. Non ti resta che suddividerle in varie parti e interrarle, così da vedere le nuove piante spuntare dopo poche settimane.
regrowing patata

Ananas

Ebbene sì, col regrowing si può far ricrescere persino l’ananas. È forse uno dei frutti più difficili, ma perché non provarci? Estrai molto delicatamente la corona di foglie e mettila in acqua, lasciandola in un ambiente caldo e luminoso. Dopo una settimana spunteranno le radici e potrai interrarla.
ananas

Ravanello

Taglia la parte superiore di un ravanello lasciando circa 2 cm di radice attaccata. Prendi il pezzo tagliato e mettilo con le radici immerse in un vasetto con dell’acqua facendo fuoriuscire le foglie. Successivamente posiziona il vasetto in un luogo luminoso senza però che il ravanello riceva luce diretta. Dopodiché sarà necessario cambiare l’acqua tutti i giorni e dopo qualche giorno dovresti già vedere nuove radici e nuove foglie. Quando le radici saranno abbastanza lunghe ti basterà trapiantare il ravanello in un vaso con del terriccio. Continua ad annaffiare e dopo circa un mesetto dovrebbe essere pronto per il raccolto.
regrowing ravanello

Radicchio

Per coltivare un radicchio dagli scarti ti basterà tagliare la parte inferiore lasciando circa 3 centimetri di gambo attaccato. Poi prendi il pezzo tagliato e mettilo con le radici immerse in un vasetto con dell’acqua. Il vasetto dovrà essere posizionato in un luogo luminoso, ma non dovrà ricevere sole diretto. Quando le radici saranno abbastanza lunghe ti basterà trapiantare il radicchio in un vaso con del terriccio. Continua ad annaffiare ed evita le erbacce. Dopo un mesetto e mezzo sarà pronto per il raccolto.
radicchio

Carota

Taglia la parte superiore della carota, precisamente dove ci sono le foglie verdi, lasciando un po’ di gambo.  Metti il pezzo di carota in un piatto con un po’ d’acqua, in modo che la parte tagliata sia immersa e fuoriescano le foglie. Cambia l’acqua quotidianamente. Dopo qualche giorno dovresti vedere nuove radici bianche cresciute dal lato tagliato. Quando le radici avranno raggiunto una lunghezza sufficiente ti basterà trapiantare la carota in un vaso di terriccio e Continuare ad annaffiare ed eliminare le erbacce. Dopo un mesetto e mezzo dovrebbe essere fiorita e aver prodotto dei semi. Raccogli i semi e piantali in un altro vaso e dopo circa 2 mesi dovresti vedere le nuove carote crescere dal terreno.
regrowing carota

Topinambur

Per coltivare il topinambur dagli scarti è necessario tagliarlo in piccoli pezzettini ogni pezzo deve contenere almeno una gemma da cui si svilupperà successivamente il germoglio. Interra i pezzettini di circa 10 cm e distanziati tra loro di 30 cm in un vaso con del terriccio ben drenato. Annaffia regolarmente evitando però i ristagni idrici, possono far marcire i tuberi.  Dopo circa due mesi vedrai spuntare dei fusti alti con foglie simili a quelle di un girasole. In estate fiorirà con fiori gialli che seguono il moto solare. Dopo la fioritura, è il momento del raccolto. Pulisci i tuberi dalla terra e falli seccare all’aria due o tre giorni. Poi conservali in un luogo fresco.
topinambur

 
 
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